06 Mag Rughe a 30 anni: come prevenirle con trattamenti estetici

Rughe a 30 anni: come prevenirle con trattamenti estetici

Evitare la comparsa delle rughe a 30 anni è un cruccio che molte giovani donne si pongono. Si cominciano così a cercare in rete rimedi naturali, consigli sulle creme più efficaci e su eventuali trattamenti estetici preventivi.
Le Millenial dai venticinque ai trent’anni sono talmente interessate ai trattamenti contro i segni dell’età che negli USA il trend ha preso il nome di pre-juvenation, cioè ringiovanimento preventivo. In questo articolo esploriamo i vantaggi di questo atteggiamento nella cura del viso a 30 anni e proponiamo soluzioni dedicate alle pelle più giovani.

Rughe a 30 anni: i vantaggi della prevenzione

Preoccuparsi delle rughe a 30 anni o poco prima indica lungimiranza e grande attenzione al proprio benessere psicofisico. Quali sono, nello specifico, i benefici?

• I trattamenti sono meno invasivi: ricorrere a interventi chirurgici è fuori discussione quando i segni dell’età sono minimi. Le donne attorno ai 30 anni vengono orientate verso filler all’acido ialuronico, radiofrequenza e biorivitalizzazione;
• Il risultato è più naturale: su una pelle giovane, la ridefinizione del contorno labbra o la scomparsa delle macchie solari risultano meno artefatte;
• Risultato immediato: in questo stadio della vita la pelle si presenta molto ricettiva ai trattamenti ed è in grado di ripararsi bene.Gli obiettivi dei trattamenti antiage che aiutano a prevenire le rughe a 30 anni, si può dire, sono il rallentamento dell’invecchiamento e il controllo della sua evoluzione.

Rughe a 30 anni: quali sono le cause?

I fattori scatenanti dell’invecchiamento a 30 anni sono principalmente due:

• Uno stile di vita scorretto o sregolato che include fumo, il consumo di alcool, un’esposizione eccessiva e prolungata ai raggi solari e la mancanza di un adeguato riposo;
• Il fisiologico invecchiamento del corpo, che coinvolge anche l’epidermide. In particolare, intorno ai 30 anni di età si presentano i primi segni dell’età perché il rinnovamento cellulare rallenta e le cellule morte si accumulano sullo strato superficiale della pelle.

Quali sono gli inestetismi più frequenti e perché si presentano?

• Pelle spenta e opaca: le cellule morte non vengono sostituite con la stessa velocità a cui venivano rinnovate prima;
• Pelle secca: la quantità di sebo, olii e acido ialuronico prodotti diminuisce;
• Rughe sottili e perdita di volume: il collagene e l’elastina si disintegrano più velocemente, mentre la loro produzione rallenta. Le rughe appaiono soprattutto sulla fronte e ai lati della bocca;
• Iperpigmentazione e photoaging: le macchie e le cicatrici scompaiono più lentamente perché la capacità di rinnovamento cellulare è più debole.

Quali aree risultano più colpite?

•  Il contorno occhi, comprese le borse;
• La fronte e la zona tra le sopracciglia;
• La bocca e le labbra.

Trattamenti estetici viso 30 anni

Sottoporsi a dei trattamenti viso a 30 anni contribuisce a prevenire e rallentare l’invecchiamento. I centri di medicina estetica offrono diverse soluzioni che mirano a stimolare il rinnovamento cellulare e a mantenere la pelle giovane e fresca, tra le quali troviamo:

• La radiofrequenza: il calore penetra nello strato profondo a quello superficiale della pelle, causa una leggera contrazione dei tessuti e incrementa la produzione di collagene;
• Il peeling chimico rimuove lo strato superficiale della pelle e favorisce il ricambio cellulare; i suoi effetti principali sono la diminuzione delle piccole rughe e delle piccole imperfezioni;
• Il filler di acido ialuronico: è un trattamento non invasivo naturale e  sicuro, in quanto la sostanza è prodotta naturalmente dall’organismo. Indicato per rughe glabellari, frontali, contorno occhi, contorno labbra e solchi naso genieni, riempie da dentro gli inestetismi dovuti all’invecchiamento della pelle;
• Il microneedling con Dermapen è indicato per le donne che soffrono di iperpigmentazione e per quelle che presentano cicatrici da acne formatesi nel corso dell’adolescenza.

Conclusione

“Prevenire è meglio che curare”: l’antico detto vale anche nel caso della comparsa delle rughe sulla fronte, agli angoli della bocca e dei primi segni dell’età. La cura del viso a 30 anni è essenziale per mitigare i segni dell’invecchiamento e mantenere una pelle giovane e sana.

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