02 Set Consigli su come eliminare le cicatrici da acne
Qual’è il modo migliore per eliminare le cicatrici da acne? Leggi l’articolo
Come fare per eliminare le cicatrici da acne? Ecco una domanda che oggi in molti si pongono. Una domanda alla quale cercheremo di rispondere in maniera esaustiva, analizzando da più punti di vista questo fastidioso inestetismo della pelle, causa spesso di insicurezza e di rifiuto della propria bellezza.
Che cos’è l’acne? Quali sono le cause scatenanti e come si formano le cicatrici? E ancora, vi è un rimedio efficace per eliminare le cicatrici da acne? La risposta a quest’ultima domanda è il peeling per acne. Ma procediamo con ordine ed entriamo nel vivo del nostro articolo. Buona lettura.
Qual è il modo migliore per eliminare le cicatrici da acne: che cos’è l’acne?
Iniziamo subito con il dire che quella con l’acne è certamente una “convivenza” difficile. Spesso, infatti, anche dopo che papule e pustole non ci sono più, i problemi restano sotto forma di segni e cicatrici acneiche sulla pelle. E nei casi più gravi, ovvero in presenza di acne severa, le cicatrici possono diventare una vera e propria fonte di stress e insicurezza.
L’Acne Vulgaris, conosciuta comunemente con il nome di acne, è una patologia cutanea molto diffusa, non contagiosa, che insorge a causa dell’infiammazione e infezione delle ghiandole sebacee. Si sviluppa solitamente durante la pubertà, con il cambiamento ormonale, e può persistere anche in età adulta. Si distingue solitamente in base alla sua “severità”, suddividendosi in acne:
1. Lieve (Acne Comedonica)
2. Moderata (Acne Papulopustulosa)
3. Severa (Acne Conglobata)
Statisticamente parlando, l’acne e più in generale i problemi di impurità della pelle interessano perlopiù gli adolescenti (dal 50 al 95%) e sempre più spesso anche gli adulti, in particolar modo le donne (che possono mostrare i primi sintomi anche dopo i 25 anni).
L’acne persistente o quella che si sviluppa in età adulta è conosciuta anche con il nome di acne tarda. Le parti del corpo generalemente interessate sono:
- Viso
- Collo
- Spalle
- Petto
- Schiena.
Ciò che più conta, però, è che l’acne non è soltanto una patologia che interessa la pelle, ma spesso influisce anche sulla qualità di vita delle persone e sul modo in cui si percepiscono. Motivo per cui, spesso, il malessere fisico è accompagnato da problemi di auto-stima.
Qual è la causa delle impurità della pelle?
Prima di rispondere alla domanda che ci siamo posti all’inizio del nostro articolo, “qual è il modo migliore per eliminare le cicatrici da acne”, è opportuno comprendere quali sono le cause delle impurità. Secondo alcuni falsi miti l’acne e le impurità della pelle sono legate ad un basso livello di igiene. Non è vero.
Diversi specialisti, medici e professionisti del settore spiegano che vi sono dei fattori che rendono alcune persone più soggette all’acne rispetto ad altre. Quali sono? Elenchiamo di seguito i più conosciuti.
Fattori genetici
È sicuramente il primo fattore da considerare. Non è un segreto, infatti, che i geni determinano il nostro tipo di pelle. E questo vuol dire che vi sono soggetti più inclini di altri alle infiammazioni, alle impurità e all’insorgere dell’acne.
Spesso, ad esempio, se entrambi i genitori hanno sofferto di questa patologia, vi è un’alta probabilità che anche i figli ne possano soffrire.
Parliamo di ormoni
Come abbiamo detto in precedenza l’acne è strettamente connessa al cambiamento ormonale. Gli ormoni hanno il compito di stimolare la formazione del sebo prodotto dalle ghiandole sebacee. Queste ultime sono presenti su tutta la superficie del corpo ad esclusione dei palmi delle mani e delle piante dei piedi. L’eccessiva produzione di sebo, purtroppo, è uno dei fattori che caratterizza la pelle a tendenza impura.
Ora guarda questo. Nel periodo adolescenziale l’aumento degli ormoni porta con sé spesso la presenza di acne. Così come in età adulta, ad esempio, gli sbalzi ormonali legati al ciclo mestruale, sono motivo di riacutizzazione del problema nelle donne.
Assunzione di farmaci
Ebbene sì, anche l’assunzione di alcuni farmaci favorisce l’insorgere dell’acne. In particolar modo ci riferiamo a steroidi e litio.
Alimentazione
Anche se non è considerata causa dell’insorgere dell’acne, è stata comunque riscontrata una correlazione tra l’acne e ciò che si mangia.
Un esempio? Un regime alimentare con un elevato indice glicemico e l’assunzione di molti latticini può aggravare l’acne.
Stress e fumo
Come una reazione a catena, lo stress è in grado di stimolare gli ormoni, che a loro volta favosriscono la produzione di sebo che porta l’acne a manifestarsi.
Allo stesso modo, anche il fumo, secondo alcuni studi, può esacerbare l’acne, essendo causa di stress ossidativo e di alterazione del sebo.
Come si formano le cicatrici da acne?
Ecco un’altra domanda importante: come si formano le cicatrici acneiche? La risposta è semplice. Si formano quando lo strato più esterno della pelle si danneggia e vengono coinvolti anche gli strati più profondi.
Quando la pelle non riesce a rigenerarsi in maniera corretta, la ferita si ricopre di un tessuto granuloso costituito da fibre di collagene. Il tessuto così “rigenerato” guarisce la ferita che può però restare anche visibile.
Le cicatrici da acne più conosciute sono le seguenti:
1. Atrofiche: butterate e profonde. Si presentano quando una ferita non guarisce in modo ottimale e vi è poco tessuto connettivo.
2. Ipertrofiche: in rilievo sulla pelle. La pelle infiammata produce un tessuto “sottostante” che non possiede però la stessa struttura del tessuto sano ed è di fatto più spesso e più evidente.
3. Cheloidi: in rilievo e di colore rosso/viola. Si formano a causa dell’espansione della cicatrice ipertrofica in altre zone della pelle. Questa cicatrice, però, soltanto occasionalmente è strettamente causata dall’acne.
Qual è il modo migliore per eliminare le cicatrici da acne?
Infine, rispondiamo alla nostra domanda: come posso eliminare le cicatrici acneiche?
Iniziamo dalla prevenzione. Questo vuol dire evitare in primis che si formino le cicatrici. E per farlo basta non schiacciare o maltrattare, con le dita o altri strumenti, i punti neri o bianchi e le altre impurità presenti sul corpo.
E se ciò non bastasse? Vi è una soluzione ben precisa al problema e si chiama peeling! Non sai cos’è il peeling? È un trattamento estetico che, grazie all’applicazione di prodotti esfolianti, permette di eliminare le cellule morte e far sì che queste possano rigenerarsi. Quali sono le applicazioni del peeling? È ideale per combattere:
- Invecchiamento cutaneo
- Discromie
- Macchie cutanee
- Acne in fase attiva o cicatriziale
- Iperseborrea
- Pelle spenta e opaca.
Il peeling si applica grazie a un massaggio profondo che segue le linee di tensione elastica dei tessuti. Tra le sostanze usate per effettuare i trattamenti vi sono l’acido salicilico, dalle grandi proprietà esfolianti, ideale per trattare le macchie e l’ispessimento della pelle, e l’acido piruvico. Quest’ultimo, in particolar modo, ha proprietà seboregolatrici e contribuisce alla disostruzione dei pori occupati dai punti neri.
Chiaramente, per questi trattamenti è opportuno rivolgersi a professionisti del settore, specializzati nel trattamento delle cicatrici con il peeling per acne, che possono effettuare i migliori trattamenti di medicina estetica.
Il peeling a Bologna, ad esempio, viene praticato con successo all’interno del Poliambulatorio San Prospero, da personale altamente specializzato. Professionisti che, dopo attenta analisi, possono indicarti soluzioni di dermoestetica volti a rinnovare la pelle del collo e décolleté.
E ancora i migliori trattamenti di peeling viso per eliminare l’acne, e i trattamenti di peeling per le macchie da acne con risultati sorprendenti!
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